sabato 29 marzo 2008

Se tutti i Cristiani fossero Cristiani

E' tempo di campagna elettorale, e da destra a sinistra passando per il centro ogni politico, ogni formazione, ci espone i decennali problemi della povera Italia e la volontà, questa volta, di, finalmente intervenire concretamente per risolvere i tanti problemi che affliggono la nostra società. In Italia insomma le cose non vanno affatto bene, si dice che l'economia non tira, mentre la delinquenza a tutti i livelli è florida più che mai e le famiglie non ce la fanno ad arrivare a fine mese.

Lo sapevate che in Italia i Cattolici sono 52 milioni su un tolale di 58 milioni e considerando tutte le confessioni cristiane arriviamo all'impressionante cifra di 54 milioni?


L'amore sia senza ipocrisia. Aborrite il male e attenetevi fermamente al bene. Quanto all'amore fraterno, siate pieni di affetto gli uni per gli altri. Quanto all'onore, fate a gara nel rendervelo reciprocamente. Quanto allo zelo, non siate pigri; siate ferventi nello spirito, servite il Signore; siate allegri nella speranza, pazienti nella tribolazione, perseveranti nella preghiera, provvedendo alle necessità dei santi, esercitando con premura l'ospitalità. Benedite quelli che vi perseguitano. Benedite e non maledite.
Rallegratevi con quelli che sono allegri; piangete con quelli che piangono. Abbiate tra di voi un medesimo sentimento. Non aspirate alle cose alte, ma lasciatevi attrarre dalle umili. Non vi stimate saggi da voi stessi. Non rendete a nessuno male per male. Impegnatevi a fare il bene davanti a tutti gli uomini. Se è possibile, per quanto dipende da voi, vivete in pace con tutti gli uomini. Non fate le vostre vendette, miei cari, ma cedete il posto all'ira di Dio; poiché sta scritto: «A me la vendetta; io darò la retribuzione», dice il Signore. Anzi, «se il tuo nemico ha fame,
dagli da mangiare; se ha sete, dagli da bere; poiché, facendo così, tu radunerai dei carboni accesi sul suo capo».

Non lasciarti vincere dal male, ma vinci il male con il bene.

[Rom 12:9-21]


San Paolo è chiaro, tutta la Bibbia, la Parola di Dio è chiara su un aspetto, e cioè che il Cristiano in quanto tale deve tendere con tutte le sue forze al bene degli altri, rendendo così onore a Dio. Non si può smettere di leggere e rileggere questo passo delle Scritture e rendersi conto quanto con disinvoltura i Cristiani ignorano la Parola di Dio.

Che Italia sarebbe se i 54 milioni di "Cristiani" vivessero col cuore, con la mente e con le braccia ciò che con disinvoltura è espresso dalle statistiche.
Che Italia sarebbe se i 54 milioni di persone cercassero di aborrire il male e di attenersi al bene, se dimostrassero amore concreto l'uno verso l'altro, se fossero pazienti, perseveranti nella preghiera. Cosa accadrebbe se non fossimo pieni di noi, ma ripieni delle parole di San Paolo.

Allora sì che si potrebbe credere alle promesse di quel politico di destra, di centro o di sinistra; allora sì che la delinquenza sarebbe isolata, allora sì che la legalità emergerebbe prepotentemente e le ingiustizie sarebbero la netta minoranza.

Anche al tempo di Gesù la stragrande maggioranza della popolazione dichiarava di credere nel Dio della Bibbia, ma poi era una piccola minoranza quella che nel quotidiano viveva la propria fede, così da influenzare positivamente la società.

Capita così che un non cristiano non ne voglia sapere del Cristianesimo non tanto per quello che dice la Bibbia, ma per il pessimo esempio che danno la maggior parte dei Cristiani.

Come Cristiani siamo chiamati a non lasciarci vincere dal male, ma a vincere il male con il bene...e allora che Italia sarebbe?

1 commento:

Anonimo ha detto...

Se tutti i cristiani fossero cristiani il mondo non andrebbe come sta andando. Penso che il Signore il giorno in cui verrà farà una selezione giusta e che è stato vero cristiano sarà salvato.
http://giornopergiornocolsignore.blogspot.com/